I VINCITORI
ABBIAMO IL PIACERE DI ANNUNCIARE I VINCITORI DELLA QUINTA EDIZIONE
I PREMI SPECIALI
ECCO CHI SONO GLI ALTRI
FINALISTI DELLA QUINTA EDIZIONE
Sono molti i titoli che avrebbero meritato la finale, ma un concorso è fatto di regole e abbiamo dovuto scegliere. Complimenti ai nostri finalisti!!
LE TRACCE ROSSE
di Emiliano Pedroni
Ethan Foster mentre percorre con amici un sentiero nella foresta intravede una ragazza giovane camminare disorientata e con i vestiti stracciati. Il ragazzo non riesce a distinguerla bene, l’immagine sembra sfocata. Uno spettro? Black Forest nasconde dei segreti? Da quel momento la vita di Ethan verrà stravolta; dopo anni ritorna ad avere premonizioni, ma per lui sarà l’inizio di un incubo. Solo la detective Véronique Collins e lo sceriffo Richard Morris della Contea di Mammos saranno in grado, ancora una volta, di avvalersi delle visioni di Ethan e scopriranno che a Stoneville si aggira un serial killer che si accanisce su giovani donne. C’è un solo modo per catturarlo: seguire le tracce rosse.
SCRIVONO DI NOI:
BEFORE ROMEO
di Gregorio Grasselli
La storia della creazione di Giulietta e Romeo in Italia, 70 anni prima di Shakespeare. Luigi Da Porto, giovane militare di Vicenza impulsivo e intransigente, viene mandato in Friuli presso uno zio potente. Durante una festa incontra Lucina, ragazza di una famiglia nemica. Luigi e Lucina si innamorano ma vengono scoperti e Lucina viene mandata lontano. In battaglia Luigi viene ferito alla spina dorsale e viene portato a Venezia. Nel delirio sogna la storia di Giulietta e Romeo, dentro cui compaiono eventi e persone che ha incontrato in Friuli. A Venezia ritrova Lucina ma quando scopre di avere il volto sfregiato la allontana. Per mostrarle che è pericoloso amare troppo, le scrive la storia di Giulietta e Romeo che ha sognato. Pieno di rancore, però, si tiene il racconto e non la cerca più. Anni dopo muore e il suo racconto viene ritrovato e stampato. Lei, ormai sposata e con figli, finalmente lo legge, in un fiume di lacrime.
L'ISOLA DI PLASTICA
di Marco Sicari
Ginevra è una donna altezzosa, antipatica e viziata. Non ha fatto niente nella vita se non dare ordini ai domestici, fare shopping e trascinare in giro il cagnolino dentro la borsetta. È a largo delle coste giapponesi il giorno in cui uno tsunami ha strappato via case, treni, aeroporti e fatto oltre 14.000 vittime. Rimane impigliata in una corda del tender e riesce a salvarsi. Forse non è la cosa migliore che potesse capitarle. Il gommone alla deriva approda nella Western Garbage Patch, un’isola di plastica del pacifico Il naufragio dura alcuni mesi e Ginevra cercherà di sopravvivere in tutti i modi. Entrerà in contatto con i suoi istinti primordiali, conoscerà lati della sua personalità che aveva spinto in un angolo cieco.
PIETRACCI
di Cristina Granchelli
“Il carcere di Pietracci è sempre lì, sulla collina fra Agrigento e Favara”. Eva Rinaldi, 19 anni, vi arriva una mattina di agosto con un’accusa di rapina sulle spalle. È innocente, una persona perbene e si ritrova in un mondo che le è subito ostile. Tra le detenute con cui si scontra c’è Donna Anna Tedesco che rivuole la “roba sua” ignara della vera identità della ragazza. Il romanzo segue due filoni che si alternano. La storia di Eva all’interno del carcere e la vita di Anna che diventa suo malgrado il capo di una famiglia mafiosa. Due donne costrette a combattere battaglie estenuanti e fra quelle, la peggiore e quotidiana lotta tra ciò che vogliono e ciò che sono costrette a fare. Un desiderio di rivalsa, il sogno di una vita normale e tutte le lacrime “che gli altri non devono vedere” legano Eva e Anna a tutte le altre donne detenute nel carcere di Pietracci. Una famiglia in cui i legami di sangue contano poco. O troppo.
CHIODO DELLA TERRA
di Roberto Zito
E se all’improvviso il vulcano Etna esplodesse? È quello che accade nella notte del 29 giugno 2019, quando sul vulcano più alto d’Europa si scatena una delle più devastanti eruzioni mai avvenute nella storia. Una catastrofe che si consuma nell’arco di poche ore: l’esplosione squarcia e distrugge la cima del vulcano, seguita da una tempesta di lapilli che blocca i superstiti tra i boschi ridotti in fiamme. La tragedia si consuma davanti agli occhi di sei personaggi legati tra loro, sei storie che si intrecciano, si scontrano e si incontrano. Come quella di Luca, un ragazzo fuggito dalla Sicilia per sottrarsi alla violenza del padre Giuseppe, un uomo brutale e fanatico, incapace di accettare un figlio omosessuale. Appresa la notizia del disastro sull’Etna, Luca cercherà di tornare a Catania per salvare sua madre Agata, intrappolata sul vulcano insieme al marito, ormai accecato dalla sua stessa follia. Il loro destino si incrocia con quello di Matt e Lisa, una coppia di turisti inglesi dispersa tra i sentieri dell’Etna durante un’escursione notturna, e con quello di Carmine, un ambizioso politico che si ritrova a fronteggiare un cataclisma di dimensioni apocalittiche. Ognuno di loro cercherà un modo per sopravvivere, e allo stesso tempo dovrà perdonarsi per le colpe del proprio passato. Un passato che rischia di rimanere seppellito dalla furia dell’Etna, trascinando con sé il carico di tormenti e rimpianti che ogni persona cela nell’animo.
47
di Monica Ascani
Il protagonista, il professore universitario Marco Poggi, è un uomo di mezza età, logico, razionale e poco incline alla socializzazione. La notte del compleanno, si mette al volante e, per una tragica fatalità, investe una studentessa. Mentre contempla il corpo senza vita al di là del cofano, appare la Morte che gli offre una chance: uccidere un’altra persona per sovvertire l’accaduto, scongiurare la galera e riportare in vita la povera innocente. Se non dovesse uccidere nell’arco dei sette giorni concessi, la Morte prenderà lui. In sostanza, una vita per una vita. Marco si trasformerà in spietato assassino e userà il poco tempo concesso per individuare l’anima da sacrificare al suo posto. Inizia, così, il viaggio-riflessione su ciò che è giusto e sbagliato, mettendo in discussione se stesso, le sue scelte, ma anche la morale e gli insegnamenti di millenni di civilizzazione. Le vicende si susseguono veloci, sviluppandosi tra l’individuazione della vittima, gli improbabili tentativi delittuosi, il continuo apparire e scomparire della Morte e la ricerca da parte del protagonista del senso della Vita. Alla fine, ucciderà. La storia spinge a chiedersi cosa sia il Libero Arbitrio e se l’Uomo ne sia realmente dotato.
STORIA DI UN'AMICIZIA NATA SUI BANCHI DI SCUOLA
di Enrica Consoli
La storia di Emily è quella di una bambina molto dolce e determinata. Proveniente da una famiglia modesta, cerca di affrontare la vita e le sue problematiche sempre con grande entusiasmo e forza d’animo, grazie soprattutto all’aiuto di nonna Lia. Le difficoltà che deve superare non sono poche, specialmente a scuola, in cui una maestra rigida e piena di pregiudizi e dei compagni non sempre gentili le rendono le giornate piuttosto pesanti. Per fortuna, però, è dalle crepe che emerge la luce e questo barlume di speranza è rappresentato da una nuova compagna, Aurora, con cui stringerà un sincero e duraturo rapporto di amicizia. Emily è una bambina come tante, a cui la vita non ha dato molto da un punto di vista materiale, ma di certo le ha regalato persone incantevoli da avere al proprio fianco. L’autrice, attraverso le (dis)avventure della protagonista, ha raccontato anche di sé e della sua infanzia, dei primi scontri con realtà dure e con problemi a quei tempi ancora mal compresi; si è confidata e nel contempo ha lasciato spazio alla fantasia, permettendo al lettore di immaginare finali sempre diversi e dando la lezione che la vita è mutevole e mai ferma. Come sempre, la variegata penna di Enrica Consoli non si limita alla semplice fiaba, ma tratta molteplici tematiche, complesse e attuali, che rendono il libro adatto a grandi e piccini. L’autrice, a conclusione della storia, ci regala inoltre un racconto extra e alcune poesie che, con sensibilità e ironica semplicità, permettono una riflessione ancora più profonda.
SINFONIA DI UN BOSCO IN RIVOLTA
di Paola Massoni
Yuma, bambina affetta da una rara malattia, riceve dal nonno Albertino, ingegnoso falegname, un’arpa che lui stesso ha realizzato per lei con un ciocco di frassino, raccolto nel bosco della Cornacchiaia, regalatogli dall’amico Antò. Correndo dietro al coniglio Dante, Yuma si ritrova con il gatto Tiresia e l’anatra Iside nel Bosco delle Ninfe e, suonando la sua arpa, entra in comunicazione con gli animali e le piante che accolgono lei e la maestra Sibilla, musicista sensitiva, in una foresta sotterranea, dove si sta organizzando una rivolta. Gli abitanti di quel mondo segreto, le ninfe delle piante, l’asino Giordano, l’amazzone Giandàrc e lo scoiattolo Diapason, accompagnano Yuma nelle viscere della Terra per mostrarle la perfetta armonia orchestrata dalla Grande Madre; durante varie assemblee, le anime del bosco svelano le strategie messe in atto da alcuni potenti, per appropriarsi di tutte le risorse del pianeta, al fine di controllare sempre più la popolazione mondiale. Anche il loro bosco rientra in quel progetto e i sigg. Eisblut-Schmidt lo vogliono a tutti i costi. Yuma, Sibilla e Albertino, nominato Gran Liutaio del Bosco, partecipano alla rivolta, fermano le ruspe e un incendio doloso, ma Yuma rimane vittima, insieme a Rospo e a Klaus, di una terribile esplosione, andando in coma per vari mesi. Albertino e Sibilla intraprendono azioni legali, affidate all’Avv. Civedo Giusto, durante le quali vanno incontro a rischiosi attentati; riescono però a dimostrare che il Centro di Eisblut\u0002Schmidt è una copertura per un laboratorio chimico altamente inquinante. Quando Yuma si risveglia, guarita, apprende che il bosco è tornato a Sibilla. Viene inaugurato come Parco Musicale delle Ninfe con l’esecuzione, nell’auditorium costruito da Albertino, della Sinfonia del Bosco, composta da Yuma con gli animali e le piante. Quel luogo diventa un esempio, per molte altre realtà, di un incontro possibile tra musica, natura e una rinnovata umanità.
TUTTA LA LUCE DELLA DIVERSITÀ
di Gabriele Romizi
Gabriele è un ragazzo difficile, che sembra aver perso se stesso. Nella sua cameretta, una mattina viene svegliato da un rumore insolito: si ritrova in un’auto, scortato da polizia e ambulanza. Accanto a lui, non manca mai una strana presenza: si chiama X, per gli altri è invisibile ma per Gabriele è l’unico amico che lo capisce. Il ragazzo viene così recluso in un posto infernale, in cui gli eventi si susseguiranno frenetici. Nessuno ha mai provato a capire il ragazzo, ma solo a guarirlo spegnendo così la sua personalità. Un giorno però, approfittando di un momento convulso, va in scena una rocambolesca evasione: l’unica via, per Gabriele, è prendere un aereo e fuggire dall’Italia come un latitante. In quel viaggio tormentato, identitario e intenso, si apriranno orizzonti nuovi fatti di continue scoperte. Con dei nuovi amici, viaggiatori solitari con un passato difficile, si ritroveranno tutti insieme in un mondo nuovo che parlerà con le voci del bello: il mare, la luce, perfino il silenzio permetterà loro di afferrare la poesia. È così che, pian piano, Gabriele si rapporterà con la vita, affidando ad una penna rossa tutte le sue conquiste. Sia lui che gli amici si definiscono \"strani, ma per questo bellissimi\": è così che capiranno la \"Luce della diversità\", a partire da quella di ognuno di loro. È così che Gabriele arriverà a buttare i farmaci in mare. Il suo passato, però, come quello degli altri, è sempre alle porte, pronto ad incombere minaccioso.
VOLEVO ESSERE TE
di Annamaria Tagliaretti
Il racconto si svolge fra il 1947 e il 1982. L’ambientazione riguarda la pianura Padana, in particolare una zona ricca di risaie, l’Alta Langa piemontese e, per un breve periodo, la Garfagnana in Toscana Due bambine, nate in una casa popolare ai confini di una cittadina di provincia, sono legate fra loro da un’amicizia quasi simbiotica, ma hanno temperamenti molto diversi ( riflessiva, responsabile, sensibile Letizia; impulsiva, irrequieta, istintiva Gioia). Gioia è nata da una relazione del padre di Letizia con la giovane vicina di casa, Anita, ma le due bambine ignorano il legame di sangue che le unisce. Ammirandosi reciprocamente, si propongono di “cambiare carattere” all’occorrenza, così che ciascuna possa, volendolo, diventare l’altra. Durante l’infanzia, un fatto a loro sconosciuto le allontanerà per sempre e nessuna delle due avrà più notizie dell’amica/sorella, ma il loro percorso di vita sarà sempre segnato dal rimpianto, dalla nostalgia, dai tentativi di ricerca dell’altra. Condurranno esistenze molto diverse, segnate per entrambe dall’amore e dal lutto, per Letizia anche dalla partecipazione alle rivendicazioni sociali del periodo; per Gioia da un’insoddisfazione mai risolta nelle scelte di vita, fino a una tragedia irredimibile. E’ un romanzo ricco di introspezioni psicologiche, ma anche aderente alla realtà sociale e culturale degli anni considerati. Il rapporto di amicizia sarà ricomposto attraverso un evento traumatico.
IL TEMPO DEL TUONO- L'ULTIMA ESTATE SULL'APPENNINO
di Michele Rocchetta
Nei primi mesi del 1944. Anna e Matteo, due adolescenti appartenenti alla piccola borghesia bolognese, si trovano a dover sfollare, assieme alle madri, dalla città per sfuggire ai bombardamenti alleati e ai reclutatori di Salò. Dopo un primo momento di disappunto e smarrimento, Anna e Matteo impareranno a conoscere il mondo che li circonda, i boschi, la natura e i due anziani agricoltori che li ospitano. Nel corso dell’estate del 1944, vivranno esperienze nuove, in un tempo sospeso nel quale la guerra sembra un evento lontano. Conosceranno anche Bice, una donna enigmatica che vive isolata tra i boschi. La Storia, però, non si ferma e i due ragazzi, precipitati nel dramma della guerra e delle rappresaglie nazifasciste, impareranno che la vita è fatta soprattutto di piccole buone azioni compiute da persone semplici.
UTOPIA ZERO MONEY
di Francesco Chiavazzo
Fissare il cielo a Utopia è come scambiarsi un segreto. In questo mondo, dove il confine tra realtà e magia si svela, Leonardo trova rifugio. Ma quando il passato lo raggiunge, il cielo si oscura, e l’incanto di Utopia si svela come una tela intricata di passato, presente e futuro. Leonardo, un viaggiatore intrappolato tra mondi, si ritrova a fronteggiare il proprio destino quando ombre minacciose lo inseguono attraverso la città avvolta dal fumo. In cerca di risposte, trova riparo nella grotta dietro la cascata, solo per scoprire che il suo passato lo ha seguito fin lì. Con il fuoco come compagno, Leonardo cerca di mettere ordine nei frammenti del suo passato, ma il destino ha in serbo un incontro magico. Seduto attorno al fuoco, contempla le fiamme che danzano e comprende che la vita è un falò. Ogni scintilla rappresenta un momento irripetibile, una scelta fatta, un’emozione vissuta. Tuttavia, ogni fiamma si dissolve nel buio, portando con sé una parte di sé stessa. La realizzazione fa nascere in lui l’urgente necessità di fare i conti con il suo passato, di abbracciare le sfide e lasciare andare ciò che è destinato a perdersi, decide di coltivare quella fiamma, e trovare un senso al caos che lo circonda. In “Utopia” il lettore è invitato a seguire il viaggio di Leonardo attraverso mondi incantati e introspezione, dove il fuoco diventa un catalizzatore per la rinascita e la scoperta di un significato più profondo nella trama intricata della sua esistenza.
LA LIBRERIA DELLE RISPOSTE
di Pierferrè
Esiste, nel cuore di Roma un luogo sconosciuto. Non ci sono strade o vie per arrivarci, non lo trovi in nessuna mappa e non è nemmeno indicato da alcun GPS. È una libreria molto speciale, celata tra le pieghe del tempo; ci si passa davanti senza vederla né percepirne la presenza. Nascosta in piena vista non ha un indirizzo, si sposta in ogni angolo della città, ed è visibile solamente a coloro che la invocano inconsciamente, alla ricerca di risposte e verità. È un luogo dove il confine tra il reale e l’immaginario si fondono. Questo luogo all’apparenza magico esiste nel cuore di Roma, non lo puoi cercare su una cartina perché, se è giunto il momento, sarà proprio lui a trovarti… ovunque tu sia.
IO E ALDA MERINI - QUELLO CHE NESSUNO SA
di Eleonora Giovannini
Racconto autobiografica che narra gli anni trascorsi insieme alla poetessa Alda Merini e alla condivisione con la stessa delle proprie esperienze di dolore, della violenza subita da un marito dominante. Un intreccio di storie inedite dove la poetessa aiuta Eleonora ad affrontare i demoni della vita.
SCRIVONO DI NOI:
BEATRIX
di Dakota Williams
I segreti dell’antico monastero di Valle Christi stanno per essere svelati. Beatrice, monaca di clausura
dell’ordine delle clarisse, viene sequestrata e imprigionata in un bunker sotterraneo da un criminale
con devianze parafiliache. Ma non sarà il solo da cui la giovane donna dovrà difendersi. Tradimenti,
menzogne, uccisioni, violenze e sevizie la trascineranno dinanzi a un destino dal quale non potrà
fuggire.
La fede, spesso, è l’unica cosa da cui bisogna difendersi.
SIAMO LIETI DI ANNUNCIARE LE 10
MENZIONI SPECIALI DELLA QUINTA EDIZIONE
Quest'anno oltre ai 20 finalisti la giuria ha voluto dare una menzione speciale ad altri 10 romanzi che, per vari motivi, si sono distinti particolarmente.
FUOCO AMICO
di Patrizia Bianchetti
Fine Anni Venti del 1900. Don Mauro, giovane prete colto e studioso di archeologia, convince il Vescovo ad affidargli una parrocchia situata alla periferia della città, dove si trasferisce con la madre, ormai unica sua famiglia. Motivo di tanto interesse è il desiderio di poter esaminare da vicino il millenario complesso religioso, di grande valore artistico, storico e culturale. L’impatto iniziale non è molto lusinghiero: la piccola comunità, costituita da una quindicina di famiglie coloniche distribuite in altrettante case sparse in chilometri di campagna, non è solita frequentare la chiesa e preferisce seguire l’esempio di Gino, contadino anarchico dalla scorza dura ma dal cuore tenero. Presto, però, la profonda sensibilità del parroco e la sua genuina semplicità gli conquistano la stima e la fiducia della popolazione, e in modo particolare di quella infantile. In un clima di crescente violenza politica, trascorrono i difficili anni del regime, durante i quali si susseguono i problemi del vivere quotidiano, appesantiti dai soprusi prepotenti del fattore. Arrivano i momenti drammatici della guerra ed è allora che emerge in tutta la sua forza l’amicizia fra Gino e don Mauro, divisi nel credo ma uniti nella nobiltà dei valori. Altrettanto solido è il legame fra i giovani che, cresciuti insieme, poi lottano, amano e ancora una volta fanno rinascere le speranze. La tragedia colpisce direttamente i due protagonisti, ma mentre Gino reagisce proiettando la propria vita nei nipoti, don Mauro, non sentendosi più in grado di sostenere il suo compito, lascia la parrocchia e si rifugia negli studi. Fra i due, però, rimane l’implicita promessa di un’amicizia indissolubile.
LA GIOSTRA
di Rita Valente Picardi
La Giostra è un romanzo fantastico con flashback autobiografici che narra l’incontro di Olimpia, già nonna, con gli Archetipi del viaggio della vita, che hanno accompagnato le fasi della sua esistenza ma di cui lei non è mai stata consapevole. L’appuntamento con l’impossibile avviene nella giostra di Arché, un luogo fantastico creato e gestito da un inusuale giostraio. Nonnamore, così la chiamano i suoi quattro nipoti che l’accompagnano in quel luna park, si confronterà con l’Innocente, l’Orfano, il Guerriero, l’Angelo Custode, il Cercatore, l’Amante, il Creatore, il Distruttore, il Mago, il Sovrano, il Saggio e il Folle. Essi le mostreranno i loro lati d’ombra che lei ha vissuto nel corso della sua esistenza e che l’hanno condizionata, procurandole dolore e sofferenza, ma soprattutto la guideranno a scoprire e attivare ora in lei la luce che loro stessi rappresentano, luce che, illuminando il suo passato, le guarirà le ferite e le donerà consapevolezza e felicità. Un epilogo inaspettato e aperto a diversi scenari conclude il libro e in un crescendo di sentimenti, porta il lettore, che ha avuto modo di partecipare alle vicende della protagonista perché sono le vicende della vita di tutti noi, a una forte commozione finale. Chiunque tu sia, a qualunque età ti trovi, qualsivoglia esperienza tu abbia vissuto, guardati dentro, troverai dodici amici che ti condurranno per mano sulla giostra della tua vita e ti faranno scoprire la luce che hai dentro, aprendo le porte alla gioia di vivere.
ALICE E I GIOCHI PERICOLOSI
di Ambra Pellegrini
Alice e i giochi pericolosi è un romanzo giallo ambientato in Toscana, in una cittadina immaginaria. Arco temporale: primo decennio del 2000. La protagonista principale è Alice, ispettrice di polizia introversa e tormentata, con un passato da ballerina classica, alle prese con un lavoro “da uomo”. La difficoltà di affermare e difendere le proprie capacità professionali e gestire emozioni e paure personali, rischia di tagliarla fuori dall’indagine su un tentato omicidio, verificatosi nel mondo delle rievocazioni medievali, che finisce per coinvolgere sua sorella, stravolgerle la vita e aprire un vaso di Pandora colmo di scandali e intrighi, che ci raccontano che nessuno è innocente. Le piste da seguire sono molte, alcune con risvolti al limite del sovrannaturale. Con la collaborazione del collega Filippo, riesce a risolvere tutti gli enigmi, rivelando scomode verità, rischiando la vita e perdendo un affetto importante. La narrazione in terza persona al passato, con il metodo del narratore onnisciente, analizza e descrive le emozioni e le situazioni utilizzando, in alcuni casi, una terminologia e delle immagini riconducibili alla danza, con un chiaro riferimento alla formazioni personale della protagonista. Lo stile utilizzato è lineare, senza flash back, con un linguaggio “visivo” che dipinge eventi e stati d’animo, in quello che non vuole essere un semplice giallo, ma un viaggio nel mondo dei protagonisti, alla scoperta della loro personalità oltre che del colpevole.
SB15395 STORIA DI UN REDATTORE
di Andrea Di Meo
I redattori sono esseri minuscoli e invisibili, ce ne sono tanti, vivono fra la gente. Ogni giorno ciascuno di noi ne ha uno. Ci seguono ovunque (il più delle volte stanno sulle nostre spalle) ma non ce ne accorgiamo. Il loro compito è quello di registrare e descrivere minuziosamente, in un taccuino, ogni atto della persona a loro assegnata: ogni pensiero, ogni frase, ogni gesto, ogni tic. La storia narra la vicenda di uno di questi esseri, il redattore SB 15395 e del soggetto umano a lui assegnato, un tranquillo impiegato di nome Simone Bennati, la cui giornata, iniziata come tutte le altre, è improvvisamente movimentata da un giallo in cui Simone, suo malgrado, viene coinvolto. La narrazione mescola in dosi uguali due filoni: il fantastico puro e il giallo mettendo in scena i due piani, quello reale degli uomini e quello fantastico dei loro rispettivi redattori.
SAALIMA- STORIA DI UNA RAGAZZA MUSULMANA
di Francis K. Kusala
La storia della vita di Saalima, una ragazza musulmana a cui la vita \"capita addosso\", e che con forza e strenuità fa fronte a tutto quello che il futuro ha in serbo per lei. Fortunatamente in questo viaggio non è sola, ma dovrà sempre prestare attenzione a chi le sta accanto e dove ripone la sua fiducia. Tra shock culturali e pratiche tradizionali discutibili al mondo occidentale, questo racconto è crudo e diretto e trasporta nella realtà non così distante di milioni di esistenze che quotidianamente proseguono parallelamente alle nostre comode vite.
SHOAH E PIETRE D'INCIAMPO - INTRECCI DI STORIA TRA I VICOLI E LE CALLI
di Daniela Cirillo e Gianpaola Costabile
Napoli e Venezia, città così diverse eppure così simili. Magiche per motivi differenti. L’intento delle due autrici, appunto una napoletana e l’altra veneziana, è quello di raccontare la seconda guerra mondiale, e i suoi presupposti nazifascisti, attraverso gli occhi delle due protagoniste, Angela e Olga, testimoni attive degli orrori della guerra e della persecuzione anti-semita ma anche del riscatto partigiano degli italiani nell’accezione più ampia del termine, capaci di reagire all’oppressione nemica.Gli intrecci di Storia tra i vicoli e le calli sono tessuti all’interno dell’unico ordito del ‘fare memoria’. Memoria narrata, partecipata, che diventa, così, un atto dovuto grazie al quale la conoscenza storica viene arricchita dai pensieri, dalle speranze, dagli stati d’animo di chi quelle pagine di storia le ha vissute sulla propria pelle.
LA CITTÀ TENACE
di Alessandro Massasso
La città della Bejond Corporation fa parte di una moderna Democrazia Mercantile, in cui la sovranità dello Stato appartiene alle grandi aziende che gestiscono le istituzioni e le città in completa autonomia. La città di Bejond utilizza il sistema della Coefficienza (CFC) per valutare la prestazione dei suoi cittadini-lavoratori. La CFC è un punteggio che esprime il rendimento di ognuno e cresce proporzionalmente alle prestazioni raggiunte giorno dopo giorno. Oltre al lavoro, qualsiasi attività concorre a incrementare la CFC: sport, studio, acquisto di beni e servizi, cura dei figli… Il primo protagonista è Kitmell, un giovane che abbandona la misera vita nelle campagne per tentare la fortuna nella città di Bejond. L’altro protagonista è Gail. Nato e vissuto in città, oggi è un Dirigente disposto a tutto pur di aumentare la propria CFC.
DOPPIA VENDETTA
di Chiara Domeniconi
Un romanzo poliziesco ambientato a New York ai giorni nostri. Una giovane donna come tante, emigrata dall’Italia in cerca di fortuna e forse di sé stessa, lasciando la sua casa per un futuro migliore. Tuttavia, il male, come si sa, è ovunque, e il viaggio può far crescere, ma non rende immuni dalla cattiva sorte. Gelosia, egoismo, possesso, lussuria… Nessun luogo al mondo è esente da questi sentimenti. Kate dovrà scoprirlo a sue spese, da sola, in una città che non conosce ancora bene. Forse, scoprirà anche parti di sé che non ha ancora esplorato completamente, e le nuove vicende sicuramente l’aiuteranno a farlo, anche se nel modo meno piacevole. Intraprendi questo viaggio avvincente nel cuore di New York, dove i segreti si celano tra le ombre e la verità attende di essere svelata. Scopri insieme a Kate cosa si nasconde dietro il velo del mistero e lasciati coinvolgere in una storia avvincente che ti terrà con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.
CHAT, SI GIRA!
di Niccoló Russo
Affetto e passione. Unione e distacco. Sogno e realtà. Bugie e verità. In una parola sola: amore. Un’emozione che nasce dal legame instaurato tra due persone. Se, poi, i fili dello stesso sono quelli tipici della connessione internet, allora può succedere davvero di tutto. ‘Chat, si gira!’ è un viaggio interiore tra il passato, il presente e il futuro del sentimento più famoso del mondo. Un mix continuo di delusioni, illusioni, colpi di scena e carezze all’anima. D’altronde, si sa: L’amore è una festa meravigliosa… ma non tutti sono invitati.
PASSAVA IN BICICLETTA SOTTO LA MIA FINESTRA
di Maria Teresa Casu
Il romanzo racconta la storia vera sulla lunga separazione forzata di Giuseppe e Ada attraverso la scrittura della loro figlia, autrice del volume. Lui, prigioniero degli inglesi in Etiopia durante la seconda guerra mondiale, lei, rientrata dall’Africa in Italia, allo scoppio del conflitto nel 1940. La trama si sviluppa attraverso un carteggio di circa 500 lettere che i due si scambiano durante i sette anni di sofferta lontananza e che sono state accuratamente conservate, rilette e catalogate dopo la morte dei protagonisti. Gli scritti, pesantemente marchiati dalla censura inglese e da quella fascista in Italia con cancellature con l’inchiostro di china, rivelano le sofferenze di Giuseppe e Ada. La guerra lascerà tracce profonde su di loro e sul loro bambino, nato in Africa e rientrato con la madre. Per il bimbo sarà un’esperienza di vita indimenticabile che lo accompagnerà per sempre, condizionando l’intera sua esistenza. È la \"piccola vicenda\" di una donna che, per amore verso il suo uomo, affronta momenti difficili con coraggio e determinazione non perdendo mai di vista l’obiettivo della “sopravvivenza” per sé, per il marito, ma soprattutto per il loro bambino. Ad aiutare Ada sono i ricordi del tempo passato, dell’amore fra i due, quando i venti di guerra erano lontani. Grazie alle memorie giovanili rivive i tempi della spensieratezza, dell’amore ingenuo e genuino che li porterà a una unione duratura.
GRAZIE MILLE AL PREZIOSISSIMO COMITATO DI LETTURA DELLA QUINTA EDIZIONE
STEFANIA DI CLEMENTE, MICHELA TRANQUILLI, SERENELLA MORANDOTTI, PINI PAOLA, ANTONIO OLIVIERI, CHIARA FIRLI, MARIA TERESA LEZZI, ALESSIA ROZZATO, APICE ADELAIDE, NANCI SAVINO, MARIA CRISTINA BITTI, MILANA IACOPO, ZARBO MARIA, SERAFINA DI NICOLA, CAON ANICA, NADIA ANNA AMRIA CRECA, CHIARA RAIMONDI, GABRIELLA GRECO, FRANCESCA IERARDI, ELEONORA ORIGGI, ROBERTA MARANI, SAVERIO PARADISO, FRANCESCO PELLEGRINI, PAOLO BARLETTA, FRANCESCA MONTIGLIO, GRAZIA PALMIERI, AMBRA SIGNORI, SILVIA LOIACONO, COMASIA SCIALPI, VIOLA FERRARI, ARTURO SCOGNAMIGLIO, SILVANO FANTILLI, ANNAMARIA ZEVOLA, ANNA MARIA DE LURENTIS, ISABELLA FILOSCIA, MONICA BENEDETTA GAMBINO, ILARIA ALLEGRA VANOLI, CRISTIANA MORRONI, SILVIA BONACINA, GALANTUCCI PRIMULA, MARTINA DEI CAS, GERMANA PIANTONE, MARCO MINICANGELI.