CANI DI STRADA – IL FILM

Una serata d’estate caldissima, un concerto rock concluso da poco, tre randagi nel buio della notte.

Rockstell è un ambulante immigrato con regolare permesso di soggiorno in scadenza. È un romantico sognatore grato al paese che lo ha accolto e che lo ospita. Gira l’Italia a bordo del suo furgone giallo, carico di mistero e di magia.

Blues è un disoccupato anarchico, che nella vita non ha ancora trovato la sua strada. Guida il furgone di Rockstell, perché lui non ha la patente, e ne è l’unico inconsapevole vero amico.

Leila è una lucciola senza bagliori. Una donna con l’infanzia spazzata che torva la sua luce e il suo conforto in un luogo e con delle persone che prima di allora non aveva mai visto.

Succede tutto in una notte: l’amicizia, la comprensione, la consapevolezza, la paura, la magia, l’impotenza, l’amore e la violenza.

La loro storia è troncata dall’insensata brutalità di due naziskin.

Ma i sentimenti profondi continuano a scorrere a bordo del furgone giallo, emblema della loro libertà… oltre il buio, oltre la morte.

Un film violento ma romantico, brutale ma delicato, introspettivo ma estroverso, dove le metafore si mescolano alla magia e la magia alla realtà.